Nuove energie sull'antica via della seta - GoodWe mostra i muscoli con un progetto da 80 MW nel Gansu, in Cina

È un fatto ben noto che la Cina ha rivoluzionato l'industria solare globale nell'ultimo decennio. “La Cina ha più energia solare di qualsiasi altro paese al mondo, con ben 130 gigawatt. Non c'è da meravigliarsi che le vaste e soleggiate pianure della Cina nord-occidentale ospitino enormi parchi solari," ha affermato la BBC.

Tutto questo avviene mentre la Cina sta spingendo per un programma di decarbonizzazione per diventare un'economia a zero emissioni di carbonio entro il 2060. Secondo Wood Mackenzie, la società di consulenza energetica, la Cina aggiungerà altri 619 GW di energia solare entro il 2030. Il raggiungimento di tale obiettivo richiederà innovazione nell'applicazione delle tecnologie verdi e dei modelli di business. Per tenere il passo con questo obiettivo, sono sempre più numerosi i progetti con energia rinnovabile del gigante asiatico. GoodWe, fornitore leader mondiale di inverter fotovoltaici, ha dato grande impulso con un progetto fotovoltaico da 80 MW nella provincia del Gansu nel nord-ovest della Cina.

Progetto fotovoltaico da 80 MW nel Gansu, Cina

Antica sede di un importante snodo lungo l'originaria Via della Seta, la provincia del Gansu ha visto fin dall'antichità scambi commerciali e culturali tra Oriente e Occidente. A causa della nuova iniziativa cinese Belt and Road, la "perla" dell'antica rotta commerciale ha nuovamente attirato l'attenzione del mondo e risplende di nuovo con vigore. Il progetto nelle città di Dunhuang e Zhangye del Gansu dà ulteriore dinamismo alla rinascita di questa zona. Il progetto non solo ha garantito l'uso efficace dell'energia solare locale, ma ha anche ottimizzato la struttura economica e industriale locale, dando anche un forte contributo alla protezione ambientale e allo sviluppo economico.

Deserto nella città di Dunhuang, provincia del Gansu, Cina

Danxia Landform a Zhangye City, provincia di Gansu, Cina

Situata ai margini del vasto deserto del Gobi, la città di Dunhuang offre alti livelli di irradiazione tutto l'anno; è però anche soggetta a aria secca, alte temperature e polvere. Condizioni ambientali difficili come queste richiedono tecnologie solari all'avanguardia. Gli inverter installati all'esterno devono essere resistenti a fluttuazioni di temperatura elevate e tempeste di sabbia.

Grazie alla comprovata tecnologia all'avanguardia e alle prestazioni affidabili in progetti in tutto il mondo, 356 set di inverter GoodWe GW225K-HT sono stati utilizzati in questo progetto, garantendo una produzione di energia media annua di 186,84 milioni di kWh. C'è anche una forte riduzione delle emissioni di anidride carbonica pari a circa 142.800 tonnellate. Questo ci spinge a collaborare con più innovatori e continuare a rivoluzionare il settore.

L'inverter di stringa GoodWe da 225kW è dotato di protezione IP66 da acqua e polvere con ventole di raffreddamento esterne IP68 e offre resistenza alla corrosione. Può essere utilizzato in un ampio intervallo di temperatura da -40 ℃ a 60 ℃ ed è adatto a condizioni avverse. Nelle aree così aride e periferiche, gli inverter offrono un sistema di monitoraggio remoto che non solo consente di risparmiare tempo e costi, ma semplifica ancor di più la manutenzione.

In qualità di produttore leader mondiale di inverter fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia, GoodWe è all’avanguardia dell’innovazione tecnologica. Con continui investimenti in grandi progetti, GoodWe è riconosciuta da sempre più clienti e può certamente svolgere un ruolo chiave nello sviluppo dei mercati solari globali e nell'aiutare più paesi e regioni a sfruttare l'energia rinnovabile.